Roland Ratzenberger, quel sogno chiamato Formula 1

“Non mi chieda niente. Non mi chieda niente”. Sono parole pronunciate con un tremolio nella voce, quelle di Giuseppe Piana, il dottore del circuito di Imola. Ha appena assistito ad un incidente che, stavolta, non promette nulla di buono. Viene intercettato da Ezio Zermiani, l’inviato ai box impegnato nel raccogliere il maggior numero di informazioni da condividere con la cabina di commento …Continua a leggere